Primo Maggio: la Festa dei Lavoratori
La Festa dei Lavoratori ha una lunga tradizione: il Primo Maggio nasce, infatti, a Parigi il 20 luglio del 1889. L’idea viene lanciata durante il congresso della Seconda Internazionale, che in quei giorni era riunito nella capitale francese. Durante i lavori s’indice una grande manifestazione per chiedere alle autorità di ridurre la giornata lavorativa a otto ore. La scelta della data non è casuale: si vuole, infatti, ricordare i tragici eventi della Rivolta di Haymarket, una manifestazione operaia tenutasi a Chicago nel 1886. Durante lo sciopero generale, organizzato per ottenere la riduzione ad 8 ore della giornata lavorativa, persero la vita ben 11 persone a seguito della violenta repressione da parte delle forze di polizia.
In Italia la festa viene introdotta per la prima volta nel 1890. Durante il ventennio fascista il Primo Maggio viene abolito e fatto confluire nel Natale di Roma (21 aprile), in ricordo della leggendaria fondazione della città da parte di Romolo e Remo. Si deve aspettare il 1947 perché la Festa dei Lavoratori diventi ufficialmente festa nazionale.
L’evento più importante in Italia è il Concerto del Primo Maggio che, dal 1990, si svolge a Roma in Piazza San Giovanni. Ideato da Maurizio Illuminato e venuto alla la luce col contributo dai tre sindacati confederali, il Concertone – come viene comunemente chiamato – è uno dei più famosi eventi musicali gratuiti in Italia. Lo show, fin dagli inizi, ha ottenuto un grande successo e raccoglie ogni anno migliaia di lavoratori e giovani da tutta Italia. È possibile seguirlo in diretta televisiva su Rai Tre e radiofonica su Radio Due.
Le informazioni sul programma completo del concerto si trovano sul sito http://www.primomaggio.net/