Qualcosa bolle in pentola…
La cucina e la buona tavola sono da sempre un aspetto caratterizzante la cultura italiana, così importanti da essere diventati fin dall’antichità i protagonisti di moltissimi modi di dire e proverbi espressioni della saggezza popolare.
In un’epoca in cui tutto scorre velocemente, il pasto rimane ancora un momento conviviale di grande importanza, durante il quale l’atto di cucinare si trasforma in un gesto d’amore che va ben oltre la semplice necessità dello sfamarsi, sarà per questo che la pentola è la pace della casa e che se si litiga in cucina, ogni pasto va in rovina.
L’armonia degli ingredienti è fondamentale e quando un elemento si unisce e si fonde in modo perfetto a un altro oppure una persona o un avvenimento si presentano al momento giusto, portando qualcosa a compimento o alla perfezione, diciamo che ci sta bene come il cacio sui maccheroni.
Qualora al contrario qualcosa sia così poco significativo da non apportare alcuna modifica a una situazione, è come il prezzemolo nelle polpette, il cui impasto dal sapore piuttosto forte non viene alterato da un’eventuale sua aggiunta.
Se la pizza per un Italiano è noiosa che pizza!, la patata è sinonimo di pigrizia e stupidità ma solo se lessa, quando è bollente invece indica una situazione o un problema difficile, pericoloso e delicato in cui si rischia di rimetterci personalmente così come si rischia di scottarsi prendendola in mano e di conseguenza la si passa a qualcun altro!
Non dimentichiamoci del metodo di cottura perché quando qualcosa bolle in pentola, qualcuno sta tramando a nostra insaputa ma se, per evitare un rischio, ci si mette in pericoli maggiori, si cade dalla padella nella brace.
Fate attenzione a mandare qualcuno a farsi friggere perché lo state gentilmente invitando ad andare al diavolo e ricordatevi di non fare mai i conti senza l’oste perché potreste doverne pagare uno molto… salato !!