Migranti, l’80 per cento è promosso in lingua italiana
Il Dipartimento Politiche dell’immigrazione e dell’asilo delViminale ha diffuso i dati delle richieste di test di conoscenza della lingua italiana, debitamente inviate on line, dagli stranieri interessati a richiedere il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo. Le domande a partire dal 2010 a oggi sono state in tutto quasi 700mila, ma coloro che hanno effettivamente preso parte al test sono stati 483.473.
Di questi, fa sapere il ministero, 386.280 – praticamente l’80% – hanno ottenuto risultati prevalentemente positivi. Respinti, ma con possibilità di ripassare e ripresentarsi, 97.193. Gli assenti giustificati al test sono stati 105.245, gli assenti ingiustificati 33.481. I non ammessi risultano complessivamente 1.123. Nel complesso sono state 416 le sedi attrezzate in tutta Italia per consentire di svolgere le prove di italiano e 20.622 le sessioni di test attivate. La prefettura più impegnata è stata Milano con 59.666 convocazioni, seguita da Roma con 46.858, da Brescia con 26.960, Bologna con 18.237, Bergamo con 17.532 e Firenze con 17.165. I più bravi in Campania, con il 91% di coloro che hanno svolto il test che sono riusciti a passarlo, seguiti dalla Calabria con l’88% dei promossi. In coda alla classifica, Abruzzo, Friuli e Marche, rispettivamente con una percentuale di test non superati pari al 24%, al 25% e al 31%.
(Fonte Ansa)

L’ASILS (Associazione Scuole di Italiano come lingua seconda) raggruppa la maggior parte delle scuole d’italiano che operano in varie parti d’Italia ed ha lo scopo di garantire la serietà e la competenza professionale delle scuole nell’insegnamento e nei servizi rivolti agli studenti.

