Imparare l’italiano nel Lazio: i suggerimenti dell’Associazione Scuole di Italiano come Lingua Seconda.

Terra di tradizioni antichissime, di religione, arte e cultura e di cucina genuina: l’immagine del Lazio passa in tutto il mondo attraverso l’icona di Roma.

La Città Eterna offre spunti sempre nuovi a chi la visita e perfino a chi vi abita: dai monumenti simbolo del Colosseo o della Basilica di San Pietro, fino agli angoli più nascosti dei vicoli del centro intorno piazza Navona, il Pantheon oppure dei volti più moderni e giovani come quelli di alcuni musei, Maxxi e Macro fra tutti. Ma l’intera regione è da scoprire: la costa, con i segreti e la natura del Circeo, oppure gli antichi borghi.
Alcune chicche sono le ville imperiali di Tivoli, dichiarati patrimonio mondiale dell’Unesco, oppure la ‘città che muore’ alias Civita di Bagnoregio, segnalata come uno dei borghi più belli d’Italia. Menzione a parte per i percorsi di fede e spirituali che il Lazio offre: santuari, abbazie ed eremi sono disseminati su tutto il territorio. Dai monasteri benedettini di Santa Scolastica e San Benedetto, nella zona di Subiaco, alle abbazie di Montecassino e Casamari, in provincia di Frosinone.

A Roma, punto di partenza per la scoperta della regione, ci sono diverse scuole di italiano ASILS: